L'Assemblea Autorganizzata dell'università di Tor Vergata comunica l'occupazione della facoltà di Lettere e Filosofia come forma di protesta per l'entrata in vigore della legge 133/08 ed in solidarietà alle lotte portate avanti da tutto il mondo della scuola colpito anch'esso dai progetti di smantellamento da parte dei Ministri Brunetta, Gelmini e Tremonti.Comunichiamo che l'occupazione della facoltà è iniziata senza bloccare la didattica.
Al termine del corteo che ha attraversato le facoltà di Scienze, Ingegneria ed Economia e che ha visto la partecipazione iniziale di 1.500 studenti e ricercatori e che ha raggiunto le oltre 3.000 persone man mano che attraversava le strutture universitarie, abbiamo chiesto al Consiglio di Facoltà di Lettere di esprimere ufficialmente la propria posizione sulla legge 133.
Il CdF ha deciso di bloccare la didattica nei giorni 29-30 ottobre e 14 novembre, allineandosi così alle deliberazioni del medesimo organo della facoltà di Scienze. Inoltre, è stata accolta la richiesta di pronunciarsi in merito alle gravissime dichiarazioni rilasciate alla stampa dal senatore a vita Francesco Cossiga.
Tutti i docenti presenti si sono espressi favorevolmente alla proposta di partire dal grave momento che sta attraversando l'università pubblica per confrontarsi apertamente con gli studenti al fine di migliorare le problematiche relative alla didattica e non solo.
Durante questa settimana, anche con il sostegno attivo della docenza, stabiliremo un calendario di iniziative che partano dalle varie facoltà ma che si estendano ai quartieri e alle scuole limitrofe.
Per il momento, abbiamo la disponibilità dei professori e del preside di Lettere in merito a progetti, lezioni e attività di vario genere tutte le sere fino alle 23.00.
Nelle prossime ore verranno comunicate tempestivamente le iniziative stabilite dall'Assemblea.
Parteciperemo a tutte le iniziative cittadine e nazionali relative alle proteste in corso.
Esprimiamo piena solidarietà alle altre università e scuole già in mobilitazione.
Noi la crisi non la paghiamo!
Roma, 27 ottobre 2008
Assemblea Autorganizzata
Al termine del corteo che ha attraversato le facoltà di Scienze, Ingegneria ed Economia e che ha visto la partecipazione iniziale di 1.500 studenti e ricercatori e che ha raggiunto le oltre 3.000 persone man mano che attraversava le strutture universitarie, abbiamo chiesto al Consiglio di Facoltà di Lettere di esprimere ufficialmente la propria posizione sulla legge 133.
Il CdF ha deciso di bloccare la didattica nei giorni 29-30 ottobre e 14 novembre, allineandosi così alle deliberazioni del medesimo organo della facoltà di Scienze. Inoltre, è stata accolta la richiesta di pronunciarsi in merito alle gravissime dichiarazioni rilasciate alla stampa dal senatore a vita Francesco Cossiga.
Tutti i docenti presenti si sono espressi favorevolmente alla proposta di partire dal grave momento che sta attraversando l'università pubblica per confrontarsi apertamente con gli studenti al fine di migliorare le problematiche relative alla didattica e non solo.
Durante questa settimana, anche con il sostegno attivo della docenza, stabiliremo un calendario di iniziative che partano dalle varie facoltà ma che si estendano ai quartieri e alle scuole limitrofe.
Per il momento, abbiamo la disponibilità dei professori e del preside di Lettere in merito a progetti, lezioni e attività di vario genere tutte le sere fino alle 23.00.
Nelle prossime ore verranno comunicate tempestivamente le iniziative stabilite dall'Assemblea.
Parteciperemo a tutte le iniziative cittadine e nazionali relative alle proteste in corso.
Esprimiamo piena solidarietà alle altre università e scuole già in mobilitazione.
Noi la crisi non la paghiamo!
Roma, 27 ottobre 2008
Assemblea Autorganizzata
Ps: Ragazzi grazie a voi e al lenzuolo di fronte all'aula dopo 4 anni anni ho finalmente capito qual'è la T12b!!!! grazie!!!
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